Donne e alpini - Sezione Alpini Treviso

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Donne e alpini

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DONNE E ALPINI
L'amore senza tempo attraverso le cartoline di Antonio Cittolin
Poiché l’esordio di questa mostra dal titolo Donne e Alpini, avviene in occasione della festa della donna, non potevamo esimerci dal presentare un quattrocento cartoline che rappresentano il più nobile e coinvolgente dei sentimenti umani nelle sue diverse sfumatura. L’alpino nei suoi ingenui corteggiamenti, nelle sue passioni spontanee, non si manifesta con parole forbite, ma più spesso con sguardi, piccole attenzioni e talvolta rudi complimenti. Illustra le donne degli alpini, mogli o amiche che hanno aiutato gli alpini in guerra, che hanno resa più sopportabile la naja, che ora si danno da fare per i nostri incontri come l’Adunata Nazionale e altri raduni, lavorando non solo ai fornelli, ma anche in tutte le cose che ingentiliscono le nostre manifestazioni senza mai chiedere nulla: ad esse dobbiamo la gratitudine ed un sincero grazie per la loro presenza.
 
Anticipando i tempi, noi alpini abbiamo sentito le nostre donne a noi vicine e le abbiamo considerate alpini come noi. Quindi non solo le donne degli alpini, ma soprattutto le donne alpini loro stesse.
 
Mogli o “morose” sono sempre state di conforto nei pensieri e nei sogni degli alpini.
 
Vuole essere soprattutto opera di godimento visivo, iconografico, divisa in 5 momenti:
 
  • nel primo le cartoline che rappresentano le donne degli alpini: Donna Italia, la madre, le crocerossine, le patronesse, le madrine e le donne alpino
  • nel secondo “Guerra e amore”: Da quando il mondo è mondo, da quando esistono imprese militari, esistono sempre quei fili magici che uniscono i soldati alle donne.
  • La naja: nei militari, che prestavano il servizio militare obbligatorio, affiora il ricordo di una donna lontana, il desiderio di una donna vicina, il sorriso di donne presto dimenticate dopo l’estasi passeggera di un incontro.(dedicata a Francesco Zanardo)
  • Come saresti bella con il capello alpino: Donne soldato che indossano la divisa. La loro è una femminilità che si esprime anche nelle forme androgene, rinunciando a raffinatezza ed eleganza.
  • Sarai sempre nel mio cuore: si tratta di cartoline che, pur giocando su un sentimento come la nostalgia, sono rassicuranti.
         
La suddivisione è frutto di libera interpretazione, ma può fornire una chiave interpretativa che indurrà il visitatore ad una osservazione del soggetto, delle pose, delle espressioni, dei costumi.
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