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Poesie

Un bambino emigrato. Poesia di Francesco Lena

Tu bambino, che sei La luce della vita, sei scappato da un paese in guerra,

sradicato dagli affetti dai parenti, amici e della tua amata terra.

 

Tu bambino, che sei la speranza della vita, ti sei trovato in cammino nel deserto,

toccavi la sabbia, guardavi il cielo invocavi acqua, avevi tanta sete e ti sentivi disperso.

 

Tu bambino, che sei il fiore della vita, sei salito su un gommone, hai attraversato il mare,

guardavi il sole, le onde burrascose e avevi paura, non vedevi l’ora di toccare terra e arrivare.

 

Tu bambino, che sei la gioia della vita, finalmente su un’isola a te sconosciuta sei arrivato,

una gentile, dolce e umana accoglienza di tanti bravi volontari hai trovato.

 

Tu bambino, che sei l’amore della vita, in quella drammatica avventura ti sei trovato,

colpa di una società egoista e malata, la mancanza di un’equa distribuzione dei beni disuguaglianze hanno creato.

 

Tu bambino, che sei la dolcezza della vita, la tua avventura ci a commossi, speriamo in più umanità,

scuota le coscienze, apra le menti, l’amore trionfi per tutti i bambini sulla terra, ci sia la pace e più solidarietà.

L'alpin trevisan: Poesia di Giovanni Carretta

L'alpin trevisan

el ze sempre pronto a darte na man

 

Col Grappa el Piave

ed il Montel 

resta sempre el pi bel

 

Per tutta a marca trevisana

el se un tocca sana

 

In ogni occasione el ze

sempre a dispozision

 

No el ze legà a nessun

colore

parchè lu vede sol el

Tricolore

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